Il Bollino Blu è un certificato obbligatorio per gli impianti termici con caldaia, che deve essere ottenuto per adempiere ai requisiti di sicurezza e di efficienza energetica previsti dalla legge.
Il bollino blu viene rilasciato solo dopo che un tecnico specializzato ha effettuato una verifica accurata dell’impianto e ha eseguito la manutenzione ordinaria, il controllo dei fumi della caldaia e dell’efficienza energetica, in conformità con la normativa vigente.
La certificazione attestata dal bollino blu conferma il corretto funzionamento dell’impianto in termini di sicurezza, di efficienza energetica e di inquinamento. In questo modo, il proprietario dell’impianto può essere sicuro che la sua caldaia funziona correttamente, rispetta i valori di emissione dei fumi e non costituisce alcun pericolo per la salute o l’ambiente.
Per ottenere il Bollino Blu, si consiglia di affidarsi sempre a tecnici, imprese o professionisti specializzati, autorizzati dal proprio comune. Questi professionisti sono in grado di effettuare controlli accurati e di rilasciare il certificato solo se l’impianto rispetta tutte le normative vigenti.
Per quanto riguarda i costi, è importante tenere presente che una corretta manutenzione della caldaia può prevenire costi maggiori in futuro e, inoltre, evitare sanzioni amministrative.
I costi variano da comune a comune, ma in genere oscillano tra i 150€ e i 200€, comprensivi della revisione e della manutenzione della caldaia, del controllo dei fumi e della certificazione finale con il Bollino blu.
Il solo costo del Bollino Blu può variare da 30 a 70 euro, ma non bisogna dimenticare che è necessario eseguire anche la manutenzione ordinaria e il controllo dei fumi a norma di legge, che sono alla base del rilascio del bollino blu.
La normativa stabilita dal Decreto del Presidente della Repubblica 74/2013 regola le modalità di esercizio, conduzione, controllo, revisione e manutenzione di caldaie e condizionatori.
Affinché siano evitate sanzioni, è obbligatorio ottenere il Bollino Blu della caldaia, il quale deve essere effettuato periodicamente in conformità all’articolo 4 del Decreto Legislativo 192/05, integrato e modificato dal Decreto Legislativo 311/06, che implementa la direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia. Dopo una verifica di efficienza energetica eseguita all’installazione o sostituzione di un nuovo impianto termico, viene rilasciato il Bollino Blu che ha una validità di 4 anni.
Seguono controlli annuali o in base alla tipologia di impianto.
Tuttavia, gli scaldabagni a gas o metano che producono solo acqua calda e stufe e caminetti non fissi con una potenza inferiore a 5KW sono esclusi dalla normativa.